Abb vince una commessa da 40 milioni per la rete trasporto di olio alla raffineria di Taranto
La nuova installazione di Eni aumenterà la capacità di trasferimento del greggio proveniente dal giacimento
Abb si è aggiudicata un ordine del valore di 40 milioni di dollari per estendere il terminale di esportazione della Raffineria di Taranto di Eni.
Il contratto fa parte del piano Eni per migliorare le infrastrutture della raffineria e assicurare una connessione affidabile con l’impianto olio onshore di Tempa Rossa. La raffineria è situata vicino al terminale di esportazione ed è collegata al giacimento tramite un oleodotto sotterraneo già esistente. L’impianto prevede l’estensione dell’attuale pontile presso la raffineria di Taranto, nella baia di Mar Grande sul Mar Ionio. Il nuovo impianto favorirà il trasferimento finale del greggio estratto dal giacimento Tempa Rossa e trasportato tramite un oleodotto sotterraneo al terminale di esportazione della raffineria di Taranto.
“Questo nuovo progetto aiuterà Eni a migliorare le infrastrutture locali per il trasporto del petrolio” ha affermato Veli-Matti Reinikkala, responsabile della divisione ABB Process Automation.
Il pontile avrà cinque bracci di carico, con una capacità di spedizione di 3.000 metri cubi all’ora. Per garantire lo svolgimento sicuro delle attività di carico e l’ancoraggio stabile delle navi durante il carico del greggio, ABB fornirà nuovi sistemi elettrici, tutte le apparecchiature meccaniche e i sistemi di automazione necessari. La fine dei lavori è prevista per agosto 2015.