Abb rileva Power-One per un miliardo di dollari e si prepara ad essere il leader globale negli inverter
I cda delle due compagnie hanno raggiunto un’intesa attraverso la quale il colosso svizzero acquisirà a 6,35 $ per azione. L’intesa dovrebbe essere completata entro la seconda metà del 2013
Abb, gruppo specializzato nelle tecnologie per l’energia, e Power-One, fornitore di soluzioni per la conversione e la gestione efficiente della potenza, hanno annunciato di aver raggiunto un’intesa attraverso la quale Abb acquisirà Power-One per un valore di 6,35 dollari per azione in contanti o al valore del suo capitale di 1,028 miliardi di dollari. La transazione farebbe di Abb un fornitore globale negli inverter solari. La rapida crescita è guidata da una crescente domanda di energia, soprattutto nei mercati emergenti, dall’incremento dei prezzi dell’energia e dal calo dei costi.
“Power-One - ha affermato il ceo di Abb, Joe Hogan - è una società ben gestita ed è ampiamente riconosciuta per il suo ruolo di innovatore tecnologico, focalizzato sul prodotto più qualificante e intelligente nel solare fotovoltaico. Il connubio tra Power-One e ABB è pienamente in linea con la nostra strategia 2015 e creerebbe un player globale in grado di competere con successo e di creare valore per clienti, dipendenti e azionisti.”
L’azienda produce una vasta gamma di inverter solari disponibili sul mercato, che spaziano dalle applicazioni residenziali a quelle per le utility, e un’ampia impronta produttiva. Impiega circa 3.300 persone, soprattutto in Cina, Italia, Stati Uniti e Slovacchia. Nel 2012 Power-One ha avuto un Ebitda di 120 milioni di dollari e vendite per circa 1 miliardo di dollari.
“Questa operazione rappresenta un valore significativo per i nostri azionisti e permetterà a Power-One di accelerare la sua crescita” afferma Richard J. Thompson, ceo di Power-One “Insieme possiamo affrontare meglio la domanda crescente di soluzioni innovative nel campo delle energie rinnovabili e rafforzare la nostra leadership globale”.
L’accordo di fusione prevede alcune clausole di protezione. I fondi di investimento affiliati a Silver Lake Sumeru hanno deciso di comune accordo di votare in favore della transazione. È previsto che la transazione si concluda nella seconda metà del 2013. Abb finanzierà l’operazione con i propri fondi.