Antitrust contro Sen: strategia non efficace, nel 2020 non diminuirà il prezzo dell’energia
L’organo di tutela della concorrenza sottolinea che quasi tutta l’energia dovrà essere prodotta facendo ricorso a gas e rinnovabili, senza soddisfacenti garanzie sul fronte prezzi
L'Antitrust ritiene che il mix tecnologico per la produzione di energia elettrica previsto dalla Strategia energetica nazionale (Sen) non autorizzi la previsione di “una sostanziale riduzione del prezzo dell'energia elettrica in Italia, a meno di ottenere risultati straordinari sul fronte della diminuzione del prezzo del gas naturale”.
Lo scrive l'organismo garante della concorrenza in una segnalazione sulla Sen, evidenziando che sul tema del mix tecnologico “la strategia energetica nazionale non sembra fornire risposte soddisfacenti”.
Secondo il documento, nel 2020 quasi tutta l'energia elettrica italiana sarà prodotta da gas naturale e energia rinnovabile: quest'ultima dovrebbe coprire il 38% del fabbisogno elettrico, rispetto al 27% circa attuale; il gas dovrebbe coprire un ulteriore 38% rispetto all'attuale 45%, con il restante 24% coperto da carbone (14%) ed import (10%).