I benzinai di domani. Alle stazioni IP le nuove colonnine superveloci Enel X di ricarica elettrica
Sette infrastrutture di ricarica HPC saranno posizionate all’interno di importanti aree di rifornimento a marchio IP, che rientrano nel progetto europeo “E-VIA FLEX-E”
Enel X e IP fanno fronte comune per la diffusione della mobilità elettrica in Italia. Le compagnie hanno realizzato una rete di stazioni ultrafast che permetterà ai possessori di veicoli elettrici e ibridi plug-in di fare il pieno di energia in circa 15 minuti. Si tratta di sette infrastrutture di ricarica HPC, posizionate all’interno di importanti aree di rifornimento a marchio Ip, che rientrano nel progetto europeo “E-VIA FLEX-E”, coordinato da Enel X in collaborazione con Edf, Enedis, Verbund, Nissan, Groupe Renault e Ibil e co-finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito della call Connecting Europe Facility Transport 2016. Attraverso questo programma verranno creati anche quattro siti ultrafast in Spagna e due in Francia. Le prime tre stazioni di ricarica ultraveloci fino a 350 kW sono già operative presso le stazioni di servizio IP di Peschiera del Garda, in provincia di Verona, di Zanica (Bergamo) e Biandrate (Novara), dove è possibile ricaricare contemporaneamente quattro veicoli in circa 15 minuti. A queste se ne aggiungeranno altre quattro nel corso del 2021.
“La collaborazione con Ip è un’ulteriore dimostrazione dell’impegno di Enel X nel promuovere la diffusione della mobilità elettrica in tutto il Paese e la realizzazione di una rete di stazioni ultrafast che permette tempi di ricarica ancora più rapidi, è fondamentale per favorire gli spostamenti a lunga distanza in auto, compresi i viaggi internazionali” ha dichiarato Francesco Venturini, ceo di Enel X. “Quello di oggi è un primo passo importante nel percorso che da qui in avanti ci porterà a installare il maggior numero possibile di punti HPC lungo tutto lo stivale”. Per Ugo Brachetti Peretti, presidente di IP, “con l’attivazione di punti di ricarica ultrafast lungo i corridoi stradali extraurbani facciamo due cose importanti. Primo, riducendo i tempi di ricarica avviciniamo l’esperienza di acquisto del cliente con auto elettrica a quello tradizionale. Secondo, ampliamo l’offerta della rete dei distributori, che è un’infrastruttura strategica su cui costruire la transizione verso la sostenibilità. In linea con la missione di far muovere gli italiani, il distributore Ip diventa sempre più un Hub multienergia, per consentire ai clienti l’accesso a tutte le forme di energia per la mobilità”. Grazie a questo progetto, sottolinea la nota, Enel X diventa il primo CPO in Italia (Charge Point Operator) in grado di gestire tutte le tipologie di caricatori presenti sul mercato.