La ceca Mero Cr rileva entra nel consorzio dell’oleodotto Transalpino
La società controllata dallo stato ha acquisito il 5% del gruppo Tal, di cui fa parte anche il terminale Siot di Trieste. L’assetto societario è ora così composto: Omv, Shell, Ruhr Oel, Eni, Bp, ExxonMobil, C-Blue Limited (Gunvor), Mero, Phillips 66/Jet Tankstellen e Total
La società ceca Mero Cr ha rilevato da Shell Deutschland parte della propria quota azionaria del gruppo Tal, consorzio transfrontaliero che gestisce l’Oleodotto Transalpino e di cui fa parte il terminale Siot di Trieste. Le quote dell’azionista di Amburgo – informa Siot – equivalenti al 5% di ciascuna società del gruppo, sono state cedute il 21 dicembre scorso.
Mero ha sede a Kralupy nad Vltavou nella Repubblica Ceca, e detiene e opera il tratto ceco degli oleodotti Druzhba e Ikil (Vohburg-Nelahoszeves). È controllata al 100% dallo stato ed è la sola società a trasportare il greggio all’interno del paese. L’acquisizione intende garantire l’indipendenza e la sicurezza dell’approvvigionamento energetico per Praga, in quanto l’Oleodotto Transalpino costituisce un’importante alternativa al rifornimento di greggio proveniente dalla Russia attraverso il Druzhba.
Al momento, l’assetto societario di Tal è così composto: Omv, Shell, Ruhr Oel, Eni, Bp, ExxonMobil, C-Blue Limited (Gunvor), Mero, Phillips 66/Jet Tankstellen e Total.
Il gruppo ha recentemente previsto un aumento del trasporto di greggio dalla Siot alle raffinerie del centro Europa, che potrebbe superare i 40 milioni di tonnellate, con più di 500 petroliere attese nel golfo di Trieste.
Nel 2012 al terminale giuliano hanno attraccato 409 navi e sono state movimentate complessivamente 35 milioni di tonnellate di greggio: l’incremento stimato per il 2013 è di circa il 20% rispetto all’anno precedente.