Centro Oli Viggiano, la documentazione andrà alla Regione Basilicata
È stato deciso in una riunione alla quale hanno partecipato tutte le parti coinvolte
Andrà alla valutazione della Regione Basilicata per le successive deliberazioni la documentazione fornita da Eni Spa e le relazioni tecniche redatte in questi mesi da Ispra, ArpaB e Cnr sul Centro Oli Val D'Agri (Cova) di Viggiano. È stato deciso al termine di una riunione al ministero dell'Ambiente, presieduta dal direttore generale per le valutazioni ambientali del dicastero, presenti il ministero dello Sviluppo Economico, la Regione Basilicata, Ispra, ArpaB, la società Eni, esperti del Cnr a supporto delle strutture regionali.
“I presenti - si legge nel verbale - si riservano di valutare la documentazione fornita da Eni a riscontro di quanto richiesto dagli organi di controllo, prendendo atto del riesame parziale specificatamente avviato dalla Regione per recepire l'istruttoria svolta dagli organi di controllo, acquisendo nel contempo le eventuali osservazioni del pubblico”. Questo, spiega il documento, “al fine di impartire prescrizioni che consentano di monitorare lo stato di conservazione delle opere, adottare tutte le possibile azioni per mitigare le conseguenze degli scenari incidentali e ridurre la frequenza di accadimento degli stessi al valore minimo praticabile”.
La documentazione la trovi qui