Consumi petroliferi, nuovo calo a novembre: - 6,6 %
L’Unione petrolifera rileva anche che negli undici mesi la benzina ha subito una flessione del 5,1% (393.000 tonnellate), il gasolio del 3,1% (664.000 tonnellate). Nello stesso periodo, il fisco ha incassato 1 miliardo in meno
I consumi petroliferi in Italia hanno subito, nel mese di novembre, una nuova, forte contrazione: in tutto il consumo è stato di 4,9 milioni di tonnellate, con una diminuzione del 6,6% (346.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2012. Lo fa sapere l’Unione petrolifera nel consueto aggiornamento mensile.
Nei primi undici mesi del 2013 la domanda è invece stata pari a circa 55,7 milioni di tonnellate, con un calo del 5,5% (3.248.000 tonnellate) rispetto allo stesso periodo del 2012. Nel mese di novembre i prodotti per autotrazione, seppure con un giorno di consegna in meno, hanno rilevato segnali negativi: la benzina nel complesso ha mostrato un calo del 6 % rispetto a novembre 2012 (39.000 tonnellate) e il gasolio per autotrazione è diminuito del 4,1% (76.000 tonnellate).
La domanda totale di carburanti (benzina + gasolio) nel mese di novembre è così risultata pari a 2,4 milioni di tonnellate, di cui 0,6 milioni di tonnellate di benzina e 1,8 di gasolio autotrazione, con un calo del 4,6% (115.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2012. A parità di giorni di consegna, il calo per la benzina sarebbe stato dell’1,4%, mentre il gasolio avrebbe registrato un lieve incremento, pari allo 0,7%.
A novembre le immatricolazioni di autovetture nuove sono diminuite del 4,8%, con quelle diesel che hanno rappresentato il 56% del totale (era il 52,1% a novembre 2012). Negli undici mesi la benzina nel periodo considerato ha mostrato una flessione del 5,1% (393.000 tonnellate), il gasolio del 3,1% (664.000 tonnellate). Nel periodo considerato la somma dei soli carburanti (benzina + gasolio) evidenzia un calo del 3,7% (1.057.000 tonnellate).
Inoltre, in questi undici mesi dell’anno, le nuove immatricolazioni di autovetture sono risultate in diminuzione del 7,7%, con quelle diesel a coprire il 54% del totale (era il 53,4 nei primi undici mesi del 2012).
Infine, nel periodo gennaio-novembre 2013 il gettito fiscale stimato (accise + IVA) dei carburanti (compreso gpl auto), tenuto conto del calo registrato dai consumi, è risultato in diminuzione di circa un miliardo di euro (di cui 440 milioni di sole accise) rispetto allo stesso periodo del 2012 (3%).