Energia

Il progetto sostituisce il South Stream per alimentare il Sud Europa

Il gruppo russo Gazprom ha annunciato che il nuovo gasdotto Turkish Stream, destinato ad approvvigionare la Turchia in gas russo e a compensare l'abbandono del progetto South Stream verso l'Unione europea, sarà operativo da dicembre 2016. "Un accordo è stato trovato per la messa in sviluppo e un avvio delle forniture di gas in dicembre 2016", ha scritto in una nota il presidente del colosso russo, Aleksei Miller, dopo un incontro con il ministro turco dell'Energia.

Annunciato dal presidente russo Vladimir Putin in dicembre, il gasdotto Turkish Stream sostituisce i progetti mancati di gasdotti per alimentare il sud dell'Europa passando dal mar Nero e senza passare dall'Ucraina. La Russia lo aveva stoppato a fronte del blocco della Commissione europea. Gazprom aveva allora siglato un protocollo di intesa con la compagnia di Stato turca Botas per la costruzione di una rete di una capacità annunciata di 63 miliardi di metri cubi, pari alla stessa capacità del South Stream.