In Francia la Corte costituzionale conferma il divieto di fratturazione idraulica
Rimarrà in vigore il provvedimento al centro della campagna di François Hollande
Il Consiglio costituzionale francese ha confermato la legge che vieta la fratturazione idraulica nel Paese, mantenendo in vigore il provvedimento che era al centro della campagna elettorale del presidente François Hollande.
Secondo alcune opinioni la fratturazione idraulica, nota come fracking, è disastrosa per l’ambiente, provoca fuoriuscite di acqua inquinata, contamina l’aria e causa malattie a persone e animali. La Francia ha vietato la pratica nel 2011 per l’opposizione dell’industria petrolifera.
Il fracking, che consiste nello sfruttamento della pressione di acqua, sabbia e sostanze chimiche per creare fratture nelle rocce in modo che esse rilascino il gas, ha cambiato il settore mondiale dell’energia. Il metodo è ampiamente utilizzato negli Stati Uniti, dove ha portato a una significativa riduzione dei prezzi del gas.