Geopolitica. FederPetroli Italia esprime forti dubbi su nuovo governo libico
Il presidente Marsiglia: ci auguriamo che vengano sbloccati i fondi dei proventi petroliferi a tutt'oggi congelati dalle istituzioni di Tripoli
"Rimaniamo alquanto dubbiosi sul nuovo governo libico di fresca nomina". Lo ha dichiarato il presidente di FederPetroli Italia, Michele Marsiglia, all'indomani della fiducia votata dalla Camera dei Rappresentanti riunita a Sirte al governo ad interim guidato da Abdul Hamid Dbeibah.
"La fiducia ottenuta da Abdul Hamid Dbeibah è importante anche per il luogo in cui è avvenuto tutto, a Sirte. Dbeibah, un uomo d'affari libico, conosce i problemi dell'industria del Paese e questo è più che positivo, ma la problematica più scottante è proprio la forte incidenza delle Nazioni Unite, criticate in questi ultimi anni per il loro operato in diversi paesi", ha proseguito Marsiglia. "Sarà un governo transitorio fino al prossimo 24 dicembre. Ci auguriamo che vengano sbloccati i fondi dei proventi petroliferi a tutt'oggi congelati dalle istituzioni di Tripoli e che quanto prima la Libia possa avere un processo democratico politico di elezione", ha aggiunto.
Saipem in Libia - Saipem si è aggiudicata un contratto di servizi di consulenza da Libya National Oil Corporation (NOC) per lo sviluppo del Benghazi Oil Technical Center (BOTC). Il Centro tecnico specializzato e integrato sarà istituito nella zona franca di Mreisa, a 25 chilometri da Bengasi e progettato con le migliori strutture e tecnologie per servire il mercato libico del petrolio e del gas e altre industrie strategiche. Saipem ha una vasta esperienza in centri tecnici, avendo i propri di ingegneria in aree strategiche del mondo. Inoltre, la lunga presenza e l'impegno di Saipem nel Paese, rappresentato dalla sua determinazione a mantenere la propria sede e il personale locale anche negli ultimi anni, le fornisce una solida conoscenza della Libia e delle sue infrastrutture energetiche. Quale riconoscimento di queste qualità, Saipem è stata ritenuta dalla libica NOC come il partner ideale per lo sviluppo del Benghazi Oil Technical Center Project. Saipem fornirà inizialmente lo studio di fattibilità, FEED e servizi per le gare per la durata di 15 mesi. Nelle fasi successive, Saipem si occuperà dei servizi di project management e dei servizi di ingegneria per NOC per i restanti 40 mesi del contratto.