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In Italia i consumi di energia sono ancora in calo. Le contromosse Opec e russe al calo di prezzo

where Roma when Lun, 01/12/2014 who michele

Le stime dell’Aiee per ottobre. La Rosneft riduce l’estrazione

L’Aiee (Associazione Italiana Economisti dell’Energia) nell’ambito delle analisi svolte con il suo Osservatorio Energia, elabora mensilmente un’analisi sull’andamento dei mercati dell’energia. Secondo l’ultima analisi, l’Aiee ha stimato un rallentamento della domanda di energia nel mese di ottobre rispetto allo stesso mese dell’anno precedente del -2,3%, dopo il segno positivo che si era registrato a settembre. Si tratta di un segnale che preoccupa, giacché indica il perdurare di una resistenza alla ripresa economica in cui si iniziava a sperare. Analizzando la domanda dall’inizio dell’anno, si rileva il permanere del trend negativo, con una lenta e progressiva diminuzione dell’entità della contrazione.

Sul fronte dei prezzi, sempre molto cedenti, l'Opec cercherà di ristabilire l'equilibrio nel mercato del petrolio Secondo il ministro algerino dell'Energia, Youcef Yousfi, i Paesi produttori raggruppati nell'Organizzazione studieranno l'evoluzione del mercato, gli squilibri che hanno causato il calo dei prezzi e si consulteranno su come ripristinare l'equilibrio del mercato. Secondo il Ministro algerino, a dispetto della speculazione che vorrebbe in disaccordo i membri del cartello, l'organizzazione ha un approccio consensuale per una soluzione stabile che fronteggi il calo delle quotazioni del greggio.

Tra le contromisure, il colosso petrolifero russo Rosneft ha annunciato che ridurrà la sua produzione di 25.000 barili al giorno a fronte delle condizioni di mercato che ha visto i prezzi del greggio scendere di circa un terzo dallo scorso giugno. Il numero uno del gruppo petrolifero, Igor Secin, ha indicato in una nota diffusa al termine della riunione a Vienna dei rappresentanti di Venezuela, Arabia Saudita, Russia e Messico, che il calo produttivo è legato a un rafforzamento dell'efficienza della produzione, al miglioramento del rendimento delle azioni e anche alle condizioni del mercato. 
 

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