Energia

Coinvolto il giacimento Johan Sverdrup. Contiene fino a 3,2 miliardi di barili in più

La norvegese Equinor (ex-Statoil) alza le stime relative alle riserve del giacimento Johan Sverdrup, che si trova nel Mare del Nord. Si tratta del più grande giacimento al largo della Norvegia e contiene tra i 2,2 e 3,2 miliardi di barili equivalenti di petrolio, una previsione rivista al rialzo rispetto alla precedente forchetta di 2,1-3,1 miliardi di barili.
 
I costi di sviluppo sono stati contestualmente rivisti al ribasso di 6 miliardi di corone a 127 miliardi di corone (13,1 miliardi di euro).
 
"Il progetto creerà ancora più valore del previsto", spiega il direttore generale di Equinor Eldar Saetre. Oltre al gruppo norvegese, che possiede il 40% del giacimento Johan Sverdrup, sono interessate la svedese Lundin (22,6%), la società statale norvegese Petoro (17,36%), Aker BP (11,6%) e Total (8,4%).