In breve - Oleodotto hackerato, la società proprietaria conferma un riscatto di 4,4 milioni
Colonial Pipeline, la società che gestisce il grande oleodotto statunitense attaccato da un gruppo di hacker russi, ha confermato di aver pagato un riscatto di 4,4 milioni di dollari. In seguito al cyber attacco l'oleodotto, che porta trasporta carburante raffinato dal Golfo del Messico al porto di New York, era rimasto fermo per giorni, facendo schizzare in alto il prezzo della benzina negli Usa.