Energia

Inaspriti i provvedimenti della Ue e degli Usa

Le nuove sanzioni europee contro Mosca, mirate a limitare il finanziamento dell'economia russa, sono entrate in vigore con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell'Ue. Queste, che prevedono anche misure mirate contro personalità russe e ucraine accusate di coinvolgimento nel conflitto in Ucraina, contengono una lista di nove società ad uso militare e civile e di 24 personalità.
Le sanzioni bloccano il finanziamento del debito e gli investimenti di tre compagnie petrolifere, Rosneft, Transneft e Gazprom Neft (società di Gazprom) e tre del settore della difesa, OPK Oboronprom, United Aircraft Corporation e Uralvagonzavod.
Nella lista dei 24 individui russi e ucraini soggetti a congelamento dei beni e il divieto di viaggiare nell'Unione europea ci sono Sergej Chemezov, descritto come stretto collaboratore del presidente Vladimir Putin e capo di RosTekhnologi, un vice-presidente della Russia, Yuri Vorobiev, e diversi vicepresidenti della Duma.
Anche gli Stati Uniti hanno inasprito le sanzioni contro la Russia per la crisi in Ucraina. Il dipartimento al Tesoro ha annunciato nuove sanzioni contro aziende russe “in risposta ai continui sforzi per destabilizzare l'Ucraina”. In particolare, come fa sapere il Tesoro, la maggiore banca russa, Sberbank non avrà più accesso a finanziamenti sul debito di lungo termine dagli Stati Uniti. Inoltre, gli Stati Uniti bloccheranno gli asset di cinque società del settore tecnologico applicato alla difesa e controllate dal Governo, come Rostec. Infine, le aziende americane non potranno più collaborare con cinque società russe del settore energetico, comprese Gazprom, Lukoil e Rosneft.