Petrolio, Aie preoccupata dallo stop della produzione in Venezuela
L'output del Venezuela si è recentemente stabilizzato su 1,2 milioni di barili al giorno
Il calo della produzione di petrolio in Venezuela, causato dal blackout elettrico, potrebbe essere un problema e richiedere una capacità supplementare da parte dell'Arabia Saudita. Lo si legge nel rapporto mensile dell’Aie.
L'attività della compagnia pubblica PDVSA è stata fortemente penalizzata dal blackout: "La situazione è in via di miglioramento, ma lo stato di degrado della rete elettrica è tale da non assicurare la durata delle riparazioni", segnala l'Agenzia. L'output del Venezuela si è recentemente stabilizzato su 1,2 milioni di barili al giorno, dopo l'accordo Opec per il contenimento a sostegno dei prezzi. In totale, i paesi membri del cartello (tranne Iran e Venezuela) dispongono di 2,8 milioni di barili al giorno di capacità supplementare, di cui due terzi in Arabia saudita, calcola l'Aie, da mettere in campo, nel caso, per evitare "perturbazioni sul mercato". Lato domanda, la stima dell'Aie conferma una crescita di 1,3 milioni di barili al giorno nel 2018 e di 1,4 quest'anno.