Il progetto Ue sull’energia/3 – Nuove etichette contro gli sprechi
Revisione dell'etichettatura di efficienza energetica per una maggiore chiarezza e ridurre l’import di combustibili
Il principio "l'efficienza energetica al primo posto" è fondamentale nella strategia dell'Unione dell'energia, in quanto si tratta di un modo efficace per ridurre le emissioni, fare risparmiare i consumatori e ridurre la dipendenza dalle importazioni di combustibili fossili dell'Ue. Fin dalla sua introduzione, vent'anni fa, il successo dell'etichettatura energetica ha favorito lo sviluppo di prodotti sempre più efficienti sotto il profilo energetico. L'evoluzione dei prodotti ha fatto sì che l'attuale etichettatura diventasse sempre più complessa.
Si tratta di una delle proposte con cui la Commissione europea ha presentato una strategia volta a conferire ai consumatori un nuovo ruolo nel mercato dell'energia, a ridefinire l'assetto del mercato europeo dell'energia elettrica, ad aggiornare l'etichettatura dell'efficienza energetica e a rivedere il sistema di scambio di quote di emissione.
La Commissione propone di tornare all'originaria scala energetica da A a G, più semplice e comprensibile per i consumatori. La revisione della direttiva sull'etichettatura energetica proposta dalla Commissione garantisce coerenza e continuità e fa in modo che i consumatori siano in grado di compiere scelte più informate che consentiranno loro di risparmiare energia e denaro.
Per saperne di più:
Scheda informativa sull'etichettatura energetica.
Sito web della DG Energia.