Stoccaggio del gas: da Regione Lombardia 785mila euro ai Comuni per il mancato uso alternativo del territorio
Il contributo erogato è una compensazione per i 57 comuni sede di impianti di stoccaggio Brugherio (MB), Settala (MI), Bordolano (CR), Ripalta Cremasca (CR) e Sergnano (BG) e Cornegliano Laudense (LO)
Regione Lombardia erogherà oltre 785mila euro ai Comuni in cui risiedono impianti di stoccaggio di gas. Lo annuncia l'assessore lombardo ad Ambiente e Clima Raffaele Cattaneo, dopo la firma del decreto di impegno e liquidazione delle somme ai Comuni interessati.
Compensazione - Il contributo erogato rappresenta una compensazione per il mancato uso alternativo del territorio, a favore dei Comuni sede di impianti di stoccaggio e dei Comuni contermini per un totale di 57 Comuni lombardi. Gli impianti a cui si fa riferimento riguardano le concessioni di stoccaggio di Brugherio (MB), Settala (MI), Bordolano (CR), Ripalta Cremasca (CR) e Sergnano (BG) e Cornegliano Laudense (LO).
Attenzione al territorio - "Facendo seguito all'importante Accordo approvato con Anci e Stogit nel giugno scorso - prosegue l'assessore Cattaneo - Regione Lombardia conferma l'attenzione verso le aree in cui sono ubicati impianti di stoccaggio di gas naturale in sotterraneo, riconoscendone l'importanza e la valenza strategica nazionale. Le somme erogate saranno infatti destinate a investimenti per il territorio e a progetti di riqualificazione ambientale. Il tema della sostenibilità ambientale e della transizione energetica sono tra le priorità del governo regionale".
Contributo compensativo - La Legge n. 244 del 24 dicembre 2007 prevede, infatti, che i soggetti titolari di concessioni per l'attività di stoccaggio del gas naturale in giacimenti o unità geologiche profonde corrispondano alle Regioni nelle quali hanno sede i relativi stabilimenti di stoccaggio un contributo compensativo per il mancato uso alternativo del territorio. La Regione provvede poi alla ripartizione delle somme tra i Comuni aventi diritto.