Trivelle. Turchia a caccia di gas nel mar Nero
Il ministro dell'Energia di Ankara, Fatih Donmez. "Puntiamo all'indipendenza energetica della Turchia"
La nave da perforazione turca Fatih ha iniziato le sue attività di ricerca di idrocarburi nel Mar Nero, nella località identificata come Tuna-1. Lo ha annunciato il ministro dell'Energia di Ankara, Fatih Donmez. "Cercheremo in ogni metro quadrato dei nostri mari per l'indipendenza energetica della Turchia. Se c'è qualcosa, la troveremo", ha scritto Donmez su Twitter, facendo riferimento alle riserve di gas che, secondo alcuni studi, potrebbe trovarsi a una profondità di circa duemila metri al largo della provincia costiera turca di Zonguldak.
Le perforazioni nel mar Nero seguono quelle condotte nel Mediterraneo orientale e fortemente contestate soprattutto da Cipro, Grecia e Ue, che denunciano una violazione da parte di Ankara della zona economica esclusiva di Nicosia.