Via libera del Cdm alla golden share sulle reti elettriche e del gas
Lo schema di decreto del Presidente della Repubblica arriva in attuazione del decreto legge del marzo 2012, che rimandava a norme successive per l'individuazione degli asset da includere nella protezione pubblica
Arriva il Dpr per le infrastrutture, da sottoporre alla tutela della Golden Share. Sono compresi, si legge nel testo sul tavolo del Consiglio dei ministri, la rete di trasporto del gas e le infrastrutture di approvvigionamento, quella di trasmissione dell'elettricità, porti e aeroporti di interesse nazionale, oltre alle linee telefoniche se utili alla sicurezza nazionale.
Lo schema di decreto del Presidente della Repubblica arriva in attuazione del decreto legge del marzo 2012 che rimandava a norme successive per l'individuazione degli asset da includere nella “protezione pubblica”, fra i quali ci sono le reti e gli impianti, inclusi quelli necessari ad assicurare l'approvvigionamento minimo e l'operatività dei servizi pubblici essenziali, i beni e i rapporti di rilevanza strategica per l'interesse nazionale nei settori dell'energia, dei trasporti e delle comunicazioni.
Le infrastrutture di approvvigionamento del gas tutelate sono quelle che prevedono l'arrivo del combustibile da “stati non appartenenti all'Unione Europea”.