Comuni ricicloni/1 - Conai premia la “Start Up” Acerra, menzioni speciali per Potenza e Sabaudia
Il comune napoletano ha ricevuto il premio “Start up” per aver implementato il nuovo piano di raccolta differenziata, passando in un anno e mezzo dal 10% al 62% di raccolta differenziata. Il capoluogo lucano punta all’obiettivo di raggiungere a pieno regime il 65%. Per la cittadina laziale a vocazione turistica è stata invece elaborata una strategia di raccolta domiciliare
Acerra (Na), Potenza e Sabaudia (Lt) sono i “Comuni Ricicloni” premiati da CONAI, Consorzio Nazionale Imballaggi, nell’ambito del concorso promosso da Legambiente per dare dei riconoscimenti alle realtà locali che maggiormente si sono distinte nella raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio.
Sul gradino più alto c’è Acerra. Il comune napoletano, che ha aveva già ottenuto una segnalazione nel 2011, ha ricevuto il premio “Start up” per aver implementato efficacemente il nuovo piano di raccolta differenziata su tutto il territorio comunale, passando in un anno e mezzo dal 10% al 62% di raccolta differenziata. Prima del nuovo sistema, introdotto ad aprile 2011, la raccolta veniva fatta in maniera prevalentemente stradale. Il nuovo progetto redatto in collaborazione con CONAI, ha permesso l’eliminazione dei contenitori stradali, portando così grandi benefici ambientali sul territorio, proprio in concomitanza con l’emergenza rifiuti. I vantaggi visibili nell’immediato hanno incoraggiato l’intera cittadinanza a porre attenzione e vigilanza al nuovo servizio con l’avvio del “porta a porta” per tutte le frazioni: carta, vetro, multimateriale leggero (plastica e metalli), organico, indifferenziato.
La menzione speciale “Teniamoli d’occhio” è stata assegnata invece a due Comuni, Potenza e Sabaudia che hanno sviluppato insieme a CONAI - da sempre a stretto contatto con gli enti locali, a garanzia che i rifiuti di imballaggi provenienti dalla raccolta urbana trovino effettivo sbocco nella filiera del recupero - un piano per la riqualificazione del servizio di raccolta.
Potenza – informa la nota - partiva da una situazione di raccolta stradale in cui i rifiuti erano praticamente raccolti tutti insieme con un cassonetto per il multimateriale composito (plastica, alluminio, acciaio, carta e indumenti) ed è approdata alla redazione di un nuovo piano di raccolta differenziata che prende a riferimento il “modello CONAI” con la raccolta monomateriale di carta e vetro e multimateriale leggero CONAI ha presentato un piano che prevede la suddivisione del territorio in tre aree principali (centro storico, centro abitato e contrade) con l’obiettivo di raggiungere a pieno regime il 65% di raccolta differenziata.
L’altra menzione speciale è andata a Sabaudia, comune di circa 20.000 abitanti, a forte impatto turistico. In questo caso CONAI ha proceduto ad elaborare un piano di fattibilità per la gestione integrata dei rifiuti, che propone la raccolta in maniera domiciliare. Nei primi mesi del 2012 la raccolta differenziata si è attestata intorno al 50%.
“Abbiamo deciso di supportare questa iniziativa per sostenere e valorizzare l’ottimo lavoro svolto da alcune realtà comunali virtuose” – ha detto Walter Facciotto, Direttore generale CONAI. “Con questi riconoscimenti vogliamo raccontare e premiare le buone pratiche della raccolta differenziata da parte dei cittadini, ma anche sensibilizzare le amministrazioni locali affinché incentivino proprio la qualità della raccolta differenziata, funzionale ai migliori risultati di riciclo. Ci tengo a sottolineare, inoltre, che queste menzioni speciali sono state attribuite a 3 realtà del Centro - Sud Italia, dove CONAI sta lavorando con impegno straordinario. Il mio auspicio è che le menzioni di oggi saranno i premi di domani”.
Questi risultati – conclude il comunicato - sono stati possibili grazie al lavoro che CONAI svolge sul territorio con i Comuni, attraverso l’Accordo ANCI-CONAI, che assicura il ritiro dei rifiuti di imballaggio raccolti a livello urbano ai Comuni convenzionati, garantendone l’avvio al riciclo. In questo modo i rifiuti urbani da problema sono diventati una risorsa da valorizzare per produrre nuova ricchezza, delle vere e proprie “miniere metropolitane”: basti pensare che dal l 2000 al 2011 la raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio gestita in convenzione ANCI-CONAI è quasi quintuplicata (+450%).
A livello nazionale, nel 2011 sono stati recuperati 3 imballaggi su 4, erano 1 su 3 nel 1998.