In Gran Bretagna tornano i vuoti a rendere
Il provvedimento prevede il pagamento di depositi da 22 pence, ossia 25 centesimi di euro, per ciascuna bottiglia di plastica o di vetro
Tornano i “vuoti a rendere” in Gran Bretagna, per lattine e bottiglie di bibite, con un obiettivo specifico: favorirne lo smaltimento controllato in funzione anti-inquinamento.
Il provvedimento, annunciato dal ministro per l'Ambiente Michael Gove, e pubblicizzato con grande evidenza dai media del Regno, prevede il pagamento di depositi da 22 pence, ossia 25 centesimi di euro, per ciascuna bottiglia di plastica o di vetro e lattine metalliche acquistate. Denaro che potrà essere poi recuperato lasciando i “resti” in apposite macchine-cassonetto con annesso distributore automatico di spiccioli.
La misura, mutuata sul modello della Germania (che ha fissato analogamente il deposito a 22 centesimi contro gli 8 della Svezia), mira a promuovere - anche con la leva del denaro - una gestione più ecologica dei rifiuti riciclabili. E in particolare a limitare la dilagante dispersione della plastica, che minaccia soprattutto i mari. È una scelta "vitale per salvare la natura", ha affermato Gove.