Milano supera il 36% di differenziata. Pisapia: “Grande risultato”
Il capoluogo lombardo nell’ultimo anno e mezzo è cresciuto nella separazione corretta dell’immondizia superando il 36%. Il sindaco rivendica anche una forte attenzione alle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti
“La Commissione parlamentare sui rifiuti ha dedicato al nostro territorio una attenzione specifica, da cui è nato uno studio di particolare pregio. A livello locale Milano nell’ultimo anno e mezzo ha ottenuto grandi risultati superando il 36% di raccolta differenziata. Ma non basta, siamo ambiziosi e il nostro obiettivo è lavorare insieme ai cittadini per incrementare questa percentuale sempre di più, anche grazie alla raccolta dell’umido e al coinvolgimento diretto delle scuole”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, intervenendo alla presentazione della relazione della Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti “La gestione dei rifiuti in Lombardia”.
“Al tema dei rifiuti – ha proseguito il sindaco – molto spesso si accosta quello sui reati ambientali di stampo mafioso. La mafia e l’ecomafia vanno combattute insieme. Il metodo-Milano che abbiamo inaugurato nella lotta alla mafia è quello dell’alleanza con la città, con i cittadini, con le rappresentanze associative, con chi fa ogni giorno presidio del territorio. Noi constatiamo ogni giorno il successo di questo metodo, che da Milano deve estendersi a tutto il territorio”.
Palazzo Marino sta anche affrontando, per la prima volta, il problema dello smaltimento rifiuti nei cantieri urbani. La stessa Commissione, come documenta il rapporto, ha ascoltato l’assessore De Cesaris che ha illustrato le problematiche in essere, le carenze normative e i tentativi di supplenza operativa che il comune di Milano sta mettendo in campo. “Oggi cerchiamo di recuperare una terzietà istituzionale per evitare nuovi scempi”, ha concluso Pisapia.