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Durante i lavori sono state definite le linee guida del comitato fino al 2017. In arrivo proposte sulla fiscalità

Si è riunito per la prima volta presso la sede del ministero dell’Ambiente il Comitato Scientifico per l'implementazione e lo sviluppo del Programma nazionale di Prevenzione dei Rifiuti.
A presiederlo è stato chiamato Andrea Segré, fondatore e presidente di Last Minute Market, promotore della
campagna europea “Un anno contro lo spreco”. Presente anche il direttore generale del ministero Maurizio Pernice, mentre le funzioni di  vicepresidente del comitato sono state affidare a Roberto Cavallo, amministratore delegato di E.R.I.C.A. Soc. Coop., società leader in Italia nel campo della progettazione e comunicazione ambientale. Gli altri membri sono il professor Mario Grosso (Politecnico di Milano), Valentina Cipriano (Federambiente) e Isarema Cioni (Regione Marche). Durante i lavori sono state definite le linee guida del comitato fino al 2017.  “Abbiamo importanti sfide - ha detto Segrè - come proseguire il lavoro sugli sprechi alimentari cominciato col Pinpas: le nostre iniziative si focalizzeranno nel corso della Settimana Europea di Riduzione dei Rifiuti, già programmata a fine novembre. Stiamo anche ragionando sulla fiscalità”.
Il ministro dell'Ambiente Gian Luca  Galletti, nel giorno dell’insediamento, ha detto che “il miglior modo per affrontare  efficacemente il problema dei rifiuti è quello di produrne di meno”. “In particolare - ha aggiunto - evitare lo spreco delle risorse alimentari ha anche una dimensione etica che va promossa e valorizzata. Mi aspetto dal comitato proposte e indicazioni su un tema che ha una grande valenza sotto molteplici aspetti economici ma che per me rappresenta anche un importante indicatore di civiltà”.