Lo stallo dell’Albo gestione rifiuti. Ferme le Commissioni regionali in attesa del rinnovo
Oltre all’intervento di Pichetto serve anche il parere della Corte dei Conti. La denuncia di Confartigianato
L’ Albo nazionale gestori ambientali non sta funzionando: in questo momento non è infatti nelle condizioni di svolgere la sua attività poiché 20 Commissioni regionali e provinciali dell’Albo hanno terminato il loro mandato quinquennale e dal 29 maggio non possono deliberare alcun provvedimento riguardante l’attività delle imprese, in assenza di 20 Decreti del ministro dell’ambiente che nomini le rispettive Commissioni di sezione. Lo ha denunciato Confartigianato, attraverso il presidente Marco Granelli che lo ha riferito al ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto che si sta adoperando per sbloccare la situazione.
Il blocco dell’attività delle Sezioni territoriali dell’Albo rischia di creare danni economici alle 172mila imprese iscritte all’Albo e per le quali le Sezioni rilasciano in media 10mila provvedimenti al mese (iscrizioni, variazioni, inserimento nuovi mezzi, autorizzazioni di nuovi codici EER, cancellazioni…). Ora l’auspicio è che anche la Corte dei Conti, che deve rilasciare il parere e registrare i decreti di nomina delle Sezioni, agisca con altrettanta celerità.