L’Unione europea propone una tassa sugli imballaggi in plastica non riciclabile
Bruxelles (Belgio)
Gio, 03/05/2018
roberto
L'obiettivo è alimentare le finanze dell'Unione per compensare la Brexit e trovare nuove risorse. L'idea nasce dal commissario Ue al budget Oettinger
L'introduzione di una tassa sugli
imballaggi di plastica non riciclabile: è quanto propone in questi giorni la Commissione europea nel quadro delle iniziative destinate a finanziare il prossimo bilancio Ue 2021-2027. L'obiettivo è alimentare le finanze dell'Unione per compensare la Brexit e trovare risorse per affrontare le nuove sfide.
La Commissione proporrà anche di destinare al futuro bilancio europeo almeno una parte delle imposte sulle società e dei ricavi provenienti dello scambio di quote di emissioni nocive (Ets), fino ad oggi incassano invece i singoli Stati.
L'idea della tassa sulla plastica non riciclabile era stata proposta a metà gennaio dal commissario Ue al budget Guenther Oettinger (nella foto). Giorni dopo il vicepresidente della Commissione europea Jirky Katainen aveva però espresso dubbi e riserve.
