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Il tribunale amministrativo attende il pronunciamento europeo sulla competenza a decidere degli argomenti sanzionati dall'Antitrust

Giudizio sospeso in merito alla valutazione della legittimità di una sanzione inflitta dall'Antitrust a Sidigas Com. Il Tar del Lazio, infatti, attenderà che la Corte di Giustizia della Ue si pronunci sulla competenza a decidere sugli argomenti valutati e sanzionati dall'Antitrust. Il ricorso di Sidigas era stato proposto per contestare una sanzione da 30mila euro inflitta per una pratica commerciale ritenuta scorretta e riferita al fatto che la società aveva subordinato l'attivazione della fornitura di gas domestico nei Comuni di Avellino e di Sperone al pagamento di morosità pregresse, ovvero di fatture non pagate da precedenti intestatari della medesima utenza. In entrambi i casi, le società ricorrenti lamentano l'incompetenza dell'Antitrust all'adozione dei provvedimenti sanzionatori.
Il Tar, rilevando che - con un'ordinanza emessa nel gennaio scorso - il Consiglio di Stato ha rimesso alla Corte di giustizia Ue una serie di "quesiti pregiudiziali di compatibilità con l'ordinamento euro-unitario", e che la stessa cosa ha fatto lo stesso Tar per questioni analoghe, ritiene che la pronuncia dell'organismo comunitario sia fondamentale per decidere i ricorsi proposti.