Utilities

Secondo l’associazione consumatori, le imprese fornitrici di Assistal e Cna ricevono quanto dovuto dopo sei mesi dalla prestazione

I ritardi nei pagamenti da parte di Acea nei confronti delle imprese fornitrici di costruzioni e manutenzione rappresentate da Assistal e Cna si sono acuiti al punto tale da superare i 180 giorni, il doppio dei 90 previsti da contratto. Lo denuncia in una nota l’associazione consumatori Codici.

Acea - secondo l’accusa - non starebbe rispettando i termini del contratto in merito a contabilizzazione e pagamenti dei fornitori, pertanto l'unica via per queste imprese rimane quella dell'indebitamento, sia per poter retribuire i propri dipendenti che per restituire i soldi agli istituti di credito. E c'è anche l'aspetto che riguarda i cittadini: infatti, qualora le imprese coinvolte non fossero più in grado di portare avanti i servizi sulle reti idriche ed elettriche, potrebbero generarsi dei notevoli disservizi. Le Associazioni di categoria avrebbero già formalmente sollecitato Acea senza aver ottenuto ad oggi alcuna risposta.

Codici chiede dunque che “Acea intervenga immediatamente, rompendo il silenzio ed adducendo delle spiegazioni in merito a questa vicenda, oltre che ovviamente, saldare i propri debiti”.