Animalìe. Catturare invece di uccidere. Così il Comune di Parma realizza il laghetto per le nutrie
Come limitare il roditore senza ucciderlo? Gli animali saranno catturati, sterilizzati e riuniti in un’area recintata dove potranno vivere senza riprodursi
Per molti la nutria è il più odiato roditore d’importazione dagli orrendi denti incisivi di color arancio e dal pelo sempre fradicio. Il Comune di Parma ha un progetto per combattere la nutria senza ucciderla. Un laghetto per raccogliere le nutrie sterilizzate. Non si riproducono, e un poco alla volta moriranno di morte naturale. La nutria, myocastor coypus, importato in Europa dall’America del Sud e allevato per realizzare i colletti di “castorino” dei “paletò” delle nonne, poi con il cambiare della moda abbandonato in libertà dagli allevamenti falliti, questo roditore ha colonizzato torrenti, rogge e argini della pianura padana. A Parma, per limitare la crescita dei roditori, dopo la cattura e la loro sterilizzazione, saranno portate in un ampio spazio seminaturale appositamente predisposto per la vita delle colonie, in ambito recintato.
Il progetto è stato presentato dal vicesindaco Lorenzo Lavageto: "Per rimuoverle dal territorio, o limitare la crescita degli esemplari, in passato è stata prevista la loro cattura in apposite gabbie e la soppressione. Abbiamo promosso un confronto con esperti e considerato esperienze di altre città che ci hanno confortato nell'intraprendere una direzione diversa: più efficace, più rispettosa degli animali, più etica, ma anche più economica". "Anche la sterilizzazione di animali non convenzionali rappresenterà per i nostri studenti un'occasione didattica e il progetto un caso di studio interessante verso animali alloctoni", ha spiegato Andrea Summer, direttore del dipartimento di Scienze medico veterinarie dell'Università. La modalità della sterilizzazione delle nutrie, spiega il Comune, "è già stata ampliamente sperimentata in ambito urbano in numerose città italiane e il confronto avuto con altre amministrazioni che hanno adottato questi piani di sterilizzazione, ha dimostrato come possano essere utilmente messe in pratica strategie prive di crudeltà".