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Le associazioni ambientaliste contro lo smembramento del Parco dello Stelvio

where Trento when Lun, 15/12/2014 who redazione

Appello alla Commissione dei 12, “Sì a una soluzione transnazionale”

Il Parco nazionale dello Stelvio viene regionalizzato e diviso fra Provincia di Trento, Provincia di Bolzano e Lombardia, ma il negoziato fra i tre organismi rallenta perché per mantenere il parco servono fondi, finora erogati dallo Stato. Nel frattempo le maggiori associazioni ambientaliste sostengono che il futuro del Parco nazionale dello Stelvio non deve passare dal suo smembramento ma va rilanciata l'idea di un parco transnazionale evitando chiusure localistiche.parcodellostelvio.jpg
 
Questo l'appello lanciato da 13 associazioni del settore alla vigilia della riunione della Commissione dei 12, in cui chiedono di non approvare lo schema di norma di attuazione relativa alla delega di funzioni amministrative statali riguardanti il Parco nazionale dello Stelvio. “Chiediamo al Governo nel suo semestre di presidenza Europea di avviare un persorso di apertura della rete del parco ad Austria e Svizzera, in contrapposizione alla frammentazione avviata dalla politica. Non bisogna lasciare morire il Parco per rispondere a sollecitazioni partitiche e lobbistiche”, dice il documento congiunto.

Cai, Cipra Italia, Enpa, Fai, Italia Nostra, Legambiente, Lipu, Mountain Wilderness, Pan-Eppaa, Sat, Federazione Pronatura, Tci,  Wwf Italia chiedono alla commissione di non approvare questo schema di Norma di attuazione relativa alla "delega di funzioni amministrative statali concernenti il Parco Nazionale dello Stelvio" esercitate dalle Province autonome di Trento e Bolzano.
 
“Così come concepita e scritta, la norma non avvia un serio e auspicabile progetto di riforma dell'attuale assetto istituzionale, giuridico, organizzativo e funzionale del Parco, ma ne conferma di fatto la liquidazione. Dalle ceneri del Parco Nazionale nasceranno due parchi naturali provinciali e un parco regionale, con autonome strutture di gestione, separati Piani e regolamenti, normative distinte e con un Comitato di coordinamento dalla natura ibrida e politica privo di competenze qualificate (tecnico-scientifiche) e di conseguenza incapace di svolgere con autorevolezza e forza i compiti di coordinamento e di indirizzo previsti dall'articolo 3, comma 4”.

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Specchio d'acqua nel Parco dello Stelvio
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