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In breve. La Ue combatte le microplastiche, fiumi inquinati a Pistoia e altre notizie

where Milano when Lun, 08/04/2024 who roberto

A Pavia un convegno sul nucleare italiano, il Wwf interroga i partiti in vista delle elezioni europee

La lotta contro le microplastiche
La Commissione Ue ha adottato una metodologia standardizzata per misurare la presenza di microplastiche nell'acqua e un atto delegato per garantire il riutilizzo sicuro delle acque reflue trattate per l'irrigazione agricola. Queste due nuove misure contribuiranno a rafforzare la resilienza idrica e a migliorare la qualità e la quantità di acqua in tutta l'Ue. Questa metodologia armonizzata e standardizzata aiuterà gli Stati membri a raccogliere informazioni sulla presenza di microplastiche nella catena di approvvigionamento idrico. Ciò renderà il confronto e l'interpretazione dei risultati ottenuti più facili rispetto alla situazione attuale in cui gli Stati membri utilizzano metodi differenti. Queste nuove norme relative alle acque si aggiungono a un avviso per aiutare gli Stati membri a definire il "buono stato ecologico" degli oceani. Ciò aiuterà in particolare gli Stati membri a sostenere gli attori economici nell'uso sostenibile del mare, evitando al contempo danni significativi o irreversibili alla vita o agli habitat marini. Maggiori informazioni https://environment.ec.europa.eu/new...
 
Pesticidi nei fiumi di Pistoia
Inquinamento da fitofarmaciarpat-pistoia.png: non si intravedono segnali di miglioramento nei corsi d’acqua della Piana pistoiese, in gran parte occupata dai vivai. È quanto emerge dalle anticipazioni dell’Agenzia Regionale per la protezione ambientale (Arpat) sul report annuale “Andamento della contaminazione da fitofarmaci nel territorio della provincia di Pistoia” relativo al monitoraggio svolto nel 2023, in corso di elaborazione.
L’indagine ha riguardato tre reti idriche: le acque superficiali (laghi e corsi d’acqua), quelle sotterranee (pozzi) e quelle superficiali destinate alla potabilizzazione. I superamenti riguardano i tratti finali o di pianura dei corsi d’acqua della piana Pistoiese (come il torrente Brana e l’Ombrone in località Caserana), della Valdinievole e dell’area del Padule di Fucecchio (canale Usciana, Pescia, Nievole). Le stazioni di rilevamento in montagna o in collina (Reno, Bure di Santomoro, Vincio, Ombrone) invece non hanno presentato particolari problemi.
 

Il 15 aprile a Pavia il nucleare italiano
Il 15 aprile presso il polo didattico del dipartimento di scienze del farmaco dell’Università di Pavia appuntamento con l’edizione tecnico scientifica della intelligence week, promossa da iWeek, joint venture di V&A (Vento & Associati) e Dune Tech Companies, con il titolo “Il nucleare italiano nella sfida al cambiamento climatico”. Cinque i panel che si terranno nella giornata a partire dalle ore 9, con diversi protagonisti del mondo produttivo, dell’energia, dell’università e della finanza, che toccheranno i temi dello scenario geopolitico, delle prospettive economiche, della ricerca scientifica, della formazione e del decommissioning. Con Fausta Chiesa di Corriere della Sera parteciperanno Francesca Ballarini, presidente del laboratorio energia nucleare applicata dell’Università degli Studi di Pavia, Lorenzo Cattoni di Transmutex, Massimo Morichi di Caen, Alessandro Petruzzi di Nuclear and Industrial Engineering, Mattia Taroni di Protex, Fabrizio Trenta dell’Isin. Conclusioni di Gian Luca Artizzu di Sogin.
 
Appello del Wwf per le elezioni europee
Qual è la posizione dei partiti italiani sul futuro del Green Deal, l'ambiziosa agenda politica elaborata dall’Unione Europea per affrontare il cambiamento climatico e il degrado ambientale e rendere l’economia europea più efficiente e competitiva dal punto di vista delle risorse? Cosa hanno in serbo le forze politiche per la natura e il clima in vista delle prossime Elezioni europee? Per rispondere a queste domande, il Wwf ha contattato i principali partiti italiani e analizzato le loro posizioni sul futuro delle principali politiche europee su ambiente, clima e natura, mettendole a confronto con le raccomandazioni pubblicate all’interno della campagna Our Values con il “Manifesto Wwf” e le 10 richieste per le Elezioni europee. I cinque partiti Alleanza Verdi e Sinistra, Azione, Movimento 5 Stelle, Partito Democratico e +Europa hanno accettato di incontrare il Wwf e rispondere a uno specifico questionario, mentre Forza Italia, Fratelli d’Italia, Italia Viva e Lega non hanno fornito riscontro. La maggior parte dei partiti che hanno risposto al questionario del Wwf conferma, con diversi gradi di ambizione, il sostegno a riconfermare il Green Deal come una delle principali priorità politiche della prossima legislatura europea. Sebbene questa sia una buona notizia, non mancano preoccupazioni sulla reale volontà di dare rapida attuazione alle politiche del Patto Verde, rafforzandone l’impianto, la portata e l’implementazione. Leggi il parere dei partiti: https://www.wwf.it/cosa-facciamo/pub...

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