Il clima e i giovani. A Berlino in migliaia coi Fridays for future, Thunberg canta al Climate Live
Artisti, attivisti e scienziati saliranno sui palchi di tutto il mondo per i concerti sul clima, gratuiti e senza scopo di lucro, per sensibilizzare sul global warming
Migliaia di giovani attivisti hanno manifestato nei giorni scorsi a Berlino per chiedere al futuro Governo tedesco impegni precisi per la protezione dell'ambiente e del clima. I ragazzi di Fridays for future sono scesi di nuovo in piazza, quattro settimane dopo le elezioni, per rivendicare l'uscita dal carbone entro il 2030 e lo stop dei motori a combustibile dal 2025. Questo accade nella capitale in cui sono iniziate le trattative per un governo che vede i Verdi forti protagonisti delle future decisioni politiche nella coalizione cosiddetta semaforo, con Spd e Liberali. I ragazzi hanno esibito slogan come: "Il futuro non è negoziabile", "non ci lasciate scelta", "la crisi del clima è adesso", "we need action".
Nel frattempo, milioni di persone hanno visto il filmato, diventato virale su internet, di Greta Thunberg che a Stoccolma - durante il primo dei due concerti per il clima - ha cantato e ballato sul palco "Never Gonna Give You Up", assieme all'interprete Rick Astley. È stata l'occasione per lanciare il "Climate Live" di sabato, una serie di concerti organizzati dal movimento Fridays for future - ispirato dalla giovane attivista svedese e dai suoi scioperi del venerdì da scuola - che saranno trasmessi da 20 paesi in sei continenti in diretta per chiedere ai leader mondiali che parteciperanno alla Cop26 a Glasgow "Ci senti ancora?", cioè per sollecitare un'azione globale per affrontare l'emergenza climatica. Artisti, attivisti e scienziati saliranno sui palchi di tutto il mondo - dall'India al Kenya, dalla Finlandia all'Uganda, dall'Estonia alla Turchia, dallo Zimbawe alla Nuova Zelanda, dal Giappone alla Germania, al Brasile, al Messico e ad altri paesi (ma non c'è l'Italia) - per i concerti sul clima, gratuiti e senza scopo di lucro, per sensibilizzare quante più persone possibili sull'emergenza del global warming e sulle sfide in particolare di alcune popolazioni, in prima linea di fronte al collasso ecologico.
Climate Live, quindi, unirà le persone di tutto il mondo attraverso la musica nella lotta per la giustizia climatica e nella corsa per salvaguardare il futuro del pianeta. Del resto Greta Thunberg ha spesso ricordato: "Per cambiare tutto, abbiamo bisogno di tutti". Durante i concerti, gli organizzatori di Climate Live inviteranno il pubblico a firmare la Global Climate Live Petition, la petizione che sarà consegnata ai leader mondiali durante uno sciopero giovanile per il clima al vertice Onu sul clima Cop26 di Glasgow. La petizione elenca dieci richieste ai leader mondiali, tra cui la dichiarazione di un'emergenza climatica globale, la fine dell'uso dei combustibili fossili e l'inversione della perdita di biodiversità entro il 2030.