Ecologia

Riduzione straordinaria del 64,1% delle emissioni del trasporto aereo. Le emissioni dell'industria sono diminuite del 7%

Le emissioni di gas a effetto serra dei gestori che rientrano nel sistema Ets di scambio di quote di emissione dell'Ue sono diminuite del 13,3% nel 2020 rispetto al 2019. Lo comunica la Commissione Ue. A giugno la Commissione europea presenterà una proposta di riforma dell'Ets, parte della revisione generale di tutta la legislazione su clima, energia ed efficienza conseguenza degli impegni presi con il Green Deal.

Sebbene la forte riduzione delle emissioni sia in parte dovuta alla pandemia Covid-19, la Commissione ritiene che si tratti anche del frutto del funzionamento del sistema Ets. La riduzione complessiva è il risultato di un calo dell'11,2% delle emissioni prodotte dagli impianti fissi e di una riduzione straordinaria del 64,1% delle emissioni del trasporto aereo. Le emissioni dell'industria sono diminuite in media del 7%, con riduzioni osservate nella maggior parte dei settori, tra cui ferro e acciaio (-11,7%), cemento (-5,1%), chimica (-4%) e raffinerie (-8,1%). Ma, precisa la Commissione, non è ancora possibile determinare quale percentuale di queste riduzioni sia dovuta all'aumento dell'efficienza.

Il settore dell'energia elettrica ha registrato un calo delle emissioni del 14,9%, che riflette la riduzione del consumo di elettricità dovuta all’epidemia e al passaggio dal carbone al metano, sia la sostituzione dei combustibili fossili con fonti energetiche rinnovabili.
Il sistema Ets copre le emissioni di oltre 10mila centrali elettriche, impianti industriali e compagnie aeree, che insieme generano circa il 40% delle emissioni di gas a effetto serra dell'Ue. I dati sulle emissioni verificate per il 2020, comunicati dai gestori, sono disponibili sul sito web del catalogo delle operazioni dell'Ue.