Ecologia

Allo studio anche norme sulle servitù militari dei poligoni nel mare

Destinare prioritariamente una quota dei proventi delle aste di CO2 di competenza del ministero dell'Ambiente, per gli anni 2018, 2019 e 2020, nel limite di 3 milioni di euro annui, al potenziamento delle aree marine protette. Lo prevede un emendamento della commissione Bilancio al ddl di riforma delle aree protette, approvato in aula alla Camera.
Inoltre bisogna prevedere, nella fase di approvazione del regolamento di organizzazione dell'area marina protetta, il concerto con il ministero della Difesa qualora si intervenga sulla disciplina degli usi nelle aree di interesse militare. Lo prevede un altro emendamento della commissione Ambiente della Camera approvato in aula.