L’Europa che fa. Decaro eletto presidente Ambiente dell’europarlamento. Il suo programma
Da sindaco di Bari a deputato europeo nelle liste Pd. Dice: "Il Green deal è certamente una sfida ambiziosa ma non impossibile". Il Mediterraneo caldo. Sanità pubblica: “I prossimi passi verso una vera Unione europea della salute con politiche mirate alla sicurezza dell'approvvigionamento e l'accesso ai farmaci”. I commenti di Emiliano e Leccese
"Nel solco di quanto è stato fatto, continueremo a dare risposte alle tante emergenze quotidiane legate ai temi che nella Commissione Envi affronteremo. Ma non dobbiamo perdere di vista il senso delle sfide straordinarie che siamo chiamati ad affrontare. Non c'è solo il futuro del nostro continente in gioco ma un nuovo approccio globale alla risorsa pianeta”. Lo ha detto in aula al parlamento europeo l'eurodeputato del Pd Antonio Decaro (nella foto), già sindaco di Bari, eletto presidente della commissione Ambiente del parlamento europeo. "L'obiettivo di conseguire pienamente il nuovo Green deal è certamente una sfida ambiziosa ma non impossibile, così come quella sulla sicurezza alimentare e sulla sanità pubblica. Bisogna lavorare per un sistema alimentare equo, sano e rispettoso dell'ambiente per ridefinire le relazioni con la salute, le produzioni, il commercio e la lotta contro lo spreco e la povertà alimentare. La presidente della Commissione, Ursula Von der Leyen, ha parlato del mar Mediterraneo, noi in commissione Envi parleremo del fatto che nel 2023 è stato il bacino a riscaldarsi di più nel mondo", ha spiegato Decaro. "Affronteremo il tema della transizione verde garantendo investimenti pubblici e stimolando quelli privati su larga scala. L'impegno più ambizioso sarà quello di coniugare le sfide ambientali con lo sviluppo di nuovi modelli di crescita economica sostenibile e sociale. Sulla sanità pubblica, infine, tracceremo i prossimi passi verso una vera Unione europea della salute con politiche mirate alla sicurezza dell'approvvigionamento e l'accesso ai farmaci e ai dispositivi medici. Non ci sono motivi e non c'è tempo per tornare indietro. Saremo vigili sugli impegni presi e incalzeremo la Commissione affinché non ci siano tentennamenti sugli impegni presi con il futuro dell'Europa", ha concluso.
I politici pugliesi
Ha commentato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano: “Siamo convinti che Antonio Decaro sosterrà, anche per l’esperienza che ha maturato come sindaco, le nostre battaglie per limitare l’uso del suolo, per garantire i fattori di salute dei pugliesi e degli europei e per attuare il Green New Deal rendendolo compatibile con le esigenze dell’economia e dello sviluppo. La storia di Antonio Decaro come ingegnere esperto, in particolare, di mobilità sostenibile ci dà garanzia di poter attuare rapidamente tutti i progetti infrastrutturali in corso che alleggeriranno il carico ambientale del trasporto e che ne rafforzeranno la sicurezza”.
Ecco Vito Leccese, sindaco di Bari e successore di Decaro: “L'elezione di Decaro alla presidenza della commissione parlamentare più importante per le politiche comunitarie, cioè quella che riguarda le sfide più impegnative per il futuro dei nostri territori, è un’ottima notizia anche per la città di Bari. “Da sindaco verde, spero che quest’asse, che affonda le sue radici nella città di Bari, possa essere il primo tassello per affrontare le grandi questioni relative ai riscaldamenti climatici, a partire dal contributo che i governi locali possono dare sulle questioni globali”.