Ecologia

“Con la Maglia Rosa racconteremo le bellezze geologiche del nostro paese”, annuncia il presidente Graziano. L’Italia detiene il record europeo della tutela della biodiversità. Si parte il 4 maggio da Napoli con il Vesuvio e l’isola di Ischia

"Con il Giro d’Italia, al via il prossimo 4 maggio da Napoli, racconteremo agli italiani le caratteristiche e le bellezze geologiche del nostro paese”. Il Consiglio nazionale dei geologi stringe una collaborazione con la “Gazzetta dello sport” e, grazie anche all’Ispra, racconterà ad ogni tappa dei ciclisti le caratteristiche geologiche di quel luogo e di quella regione.
“Partiremo il 4 maggio con il Vesuvio e l’isola di Ischia”, ha annunciato Gian Vito Graziano, presidente del Cng, al termine del Forum nazionale dei geoparchi che si è da poco concluso a Roma.
L’Italia è seconda al mondo per numero di geoparchi, ben otto, dietro alla sola Cina. “I Geoparchi hanno dimostrato di poter sperimentare diverse iniziative sui loro territori, coinvolgendo le comunità locali attraverso la sfida della green economy, del geo-turismo e della ricerca scientifica – ha detto Maurizio Burlando, coordinatore del Forum dei geoparchi italiani – Questa attenzione verso la tutela della natura credo debba essere riproposta proprio perché questi territori possono rappresentare un valore aggiunto e un’opportunità di lavoro”. Ma c’è una carenza legislativa: “Manca un riconoscimento di parchi che abbiano come caratteristica fondamentale le emergenze geologiche”, avverte Burlando.
Dopo nove anni, per la seconda volta, l’Italia sarà sede della Conferenza mondiale dei geoparchi: sarà il Parco nazionale del Cilento ad ospitarla nel settembre 2013. “Arriveranno quattrocento delegati in rappresentanza dei novanta geoparchi che oggi esistono nel mondo – spiega Amilcare Troiano, presidente del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano. – In Italia vantiamo ben 24 parchi nazionali, più di 180 regionali e l’11% del territorio nazionale è area protetta. Oggi, grazie all’impegno che questi enti hanno proposto sul territorio, l’Italia può vantare il record europeo della tutela della biodiversità. Dobbiamo fare in modo – ha concluso Troiano – che questo straordinario intreccio di storia, natura e cultura possa fare massa critica tale da poter attrarre un turismo sostenibile anche dai paesi emergenti”.

Il sito dei geoparchi italiani: www.europeangeoparks.eu

Il percorso del Giro d’Italia 2013: www.gazzetta.it/Speciali/Giroditalia/2013/it/percorso.shtml