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I giorni di Ecomondo. Le parole del ministro, i dati degli Stati Generali, i numeri di Anci-Conai

where Rimini when Mar, 07/11/2023 who michele

Migliora il tasso di riciclo mentre diminuisce il recupero di materia dai rifiuti. I dati del rapporto presentato da Edo Ronchi

ecomondo2023inaugurazione.jpgSi è aperta la mattina di martedì 7 novembre Ecomondo, la manifestazione internazionale di Italian Exhibition Group, giunta alla 26a edizione, che si tiene alla Fiera di Rimini (fino al 10 novembre). La giornata di apertura è stata affiancata dal consueto approfondimento degli Stati Generali della green economy, i quali fanno il punto sullo stato dell'arte attuale e futuro del settore sostenibile in Italia. 
Era presente il ministro dell'ambiente Gilberto Pichetto, che ha tagliato il nastro con il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e con il nuovo presidente di Ieg, Maurizio Ermeti, che ha preso il posto dello scomparso Lorenzo Cagnoni. Il ministro ha annunciato tra l'altro l'arrivo di una legge sul consumo di suolo. "Noi affronteremo la questione", del consumo di suolo: "Abbiamo intenzione come governo di presentare nei tempi dovuti una legge quadro perché queste competenze sono ripartite tra regioni e comuni".  

Gli Stati Generali 
Gli Stati Generali, l'evento organizzato dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, ha registrato in generale per l'ambiente uno stato di salute in Italia non troppo buono, fatto di difficoltà, ritardi, e pochi dati positivi. Tra questi ultimi emerge il buon livello del tasso di riciclo dei rifiuti. Mentre Il tasso di utilizzo di materia proveniente dai rifiuti, pur restando positivo, è diminuito. 
“Un maggiore impegno nelle misure per la transizione ecologica all’economia di domani – ha detto Edo Ronchi, presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile – potrebbe contribuire in modo decisivo al rilancio dell’economia italiana, a promuovere innovazioni e investimenti. Dalle semplificazioni ad un quadro normativo più certo per la decarbonizzazione, da una riduzione dei costi energetici con un più forte sviluppo delle fonti rinnovabili, più economiche e più sicure alla penetrazione elettrica, da un rafforzamento della circolarità della nostra economia, ad un rafforzamento delle filiere industriali nazionali della transizione, potremmo promuovere il rilancio dell’economia italiana che invece, senza nuove prospettive, sta entrando in una fase di preoccupante stagnazione”. 

I dati sull'economia circolare
Tra i dati del report emerge la produttività delle risorse nel 2022 che è ancora fra le migliori nell’Ue, al 3,3 euro di Pil per chilo di risorsa consumata, ma è in calo rispetto ai 3,5 del 2019. La percentuale del riciclo di tutti i rifiuti nel 2020 è stata ad un buon livello: del 72%, di fronte a una media europea del 58%. Nel 2021 il tasso di utilizzo di materia proveniente dal riciclo è stato pari al 18,4%, un buon livello rispetto alla media europea, ma in diminuzione rispetto al 2020. Si segnalano, infine, nel 2023 rilevanti difficoltà nel mercato di alcune materie prime seconde, in particolare di quelle plastiche.
 
Banca dati Anci Conai
Presentato a Ecomondo nel pomeriggio il dodicesimo Rapporto della banca dati Anci-Conai dal quale emergono trend di crescita di raccolta e riciclo nel periodo che va dal 2018 al 2022. In questo periodo - ha spiegato il delegato Anci per i rifiuti e sindaco di Lecce, Carlo Salvemini - i Comuni italiani hanno confermato la crescita progressiva della raccolta differenziata, raggiungendo l’apice nel 2021 con il 64% di raccolta differenziata. Analizzando, poi, l’andamento complessivo delle filiere, nel quinquennio 2018-2022, si registra una curva di crescita delle convenzioni, delle quantità e dei corrispettivi, con valori di picco nel 2021.” 
Dalla presentazione è emerso che nel 2022 risultano coperti da almeno una convenzione con i consorzi Conai quasi la totalità dei Comuni (99,4%, pari al 99,9% in termini di popolazione), con una flessione minima (-0,4%) rispetto all’anno precedente. Mentre nel quinquennio 2018-2021 i Comuni italiani hanno confermato la crescita della percentuale complessiva di raccolta differenziata giungendo al 64% nel 2021. Per quanto riguarda invece il periodo 2018-2022, si registra un trend positivo del sistema Anci-Conai, sia per quanto riguarda le quantità raccolte dai Comuni e conferite in convenzione ai Consorzi che in termini di corrispettivi erogati, con un picco nel 2021. 
 

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Ecomondo green technology expo 2023 Cerimonia inaugurazione
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