Il meglio e il bene. La Legambiente contro il progetto di treno a idrogeno in val Camonica
Esposto all’Autorità anticorruzione. Per produrre idrogeno sarebbero usati metano o addirittura biometano. Per scegliere i fornitori la Spa non ha condotto gare. Intanto continuano a viaggiare le littorine a gasolio
Il meglio è nemico del bene? Mentre la linea ferroviaria della val Camonica è percorsa da littorine diesel, la Legambiente si oppone al progetto dei treni alimentati con idrogeno lungo la linea Brescia -Iseo-Edolo e va per vie legali. Il circolo Basso Sebino “Luciano Pajola”, assistito dall’avvocato Massimo Giordano, ha presentato un esposto all’Autorità nazionale anticorruzione contro il progetto H2iseO per rottamare le motrici a gasolio in servizio sulla linea e sostituirle con convogli alimentati da idrogeno.
Dice la Legambiente sebina che le Ferrovie Nord Milano e Trenord hanno omesso lo svolgimento del dibattito pubblico obbligatorio previsto per le opere che vengono finanziate o co-finanziate con risorse del PNRR, come previsto ai sensi dell’articolo 6, comma 2 punto D del nuovo codice degli appalti.
"Per Legambiente l’ente attuatore, cioè Fnm e Trenord, ha omesso lo svolgimento del dibattito pubblico obbligatorio previsto per le opere che vengono finanziate o co-finanziate con risorse del PNRR – afferma Dario Balotta del circolo –. ll progetto non contiene i criteri tecnici che consentono di determinare se si contribuisce in modo sostanziale alla mitigazione dei cambiamenti climatici o all’adattamento ai cambiamenti medesimi e se non arreca un danno significativo a nessun altro obiettivo ambientale. Al contrario le modalità di produzione dell’idrogeno, previste nei tre impianti di Brescia, Iseo ed Edolo, arrecano danno ambientale per l’uso di metano o biometano, con la produzione di CO2".
"Infine viene segnalata – conclude Balotta – la violazione delle norme italiane ed europee sulla concorrenza nell’acquisto di 6 + 8 eventuali treni ad idrogeno prodotti da Alstom senza gara". Per l’acquisto di 14 treni ad idrogeno si prevede una spesa di 165,2 milioni di euro, 11,8 milioni a convoglio. Intanto continuano a viaggiare le littorine diesel.
Il sito web della Legambiente Basso Sebino: https://legambiente-bassosebino.blog...