Il Minambiente avvia l’iter per 4 nuove aree marine protette
Conero, Gallura, Milazzo e costa barese. Incontro con le Regioni. Il ministro Galletti: “Non solo protezione della biodiversità ma anche più ecoturismo”
Si amplia la tutela dei litorali italiani. Saranno infatti istituite quattro nuove aree marine protette (Amp) che si andranno ad aggiungere alle 27 già esistenti per arricchire la straordinaria offerta di biodiversità marina che l’Italia offre attualmente.
Il ministero dell'Ambiente, in attuazione di quanto previsto nella legge di stabilità 2014, ha avviato l'iter per la creazione delle Amp del Conero (Ancona), di Torre Calderina tra Bisceglie e Molfetta, di capo Testa Punta Falcone in Sardegna (vicino a Santa Teresa di Gallura) e di capo Milazzo (Messina).
“Il vero tesoro italiano è la sua grande bellezza e varietà naturale e paesaggistica, la suggestione del suo mare e delle sue coste - afferma il ministro dell'Ambiente Gianluca Galletti – e integrare questo tesoro con quattro nuove gemme significa innalzare il livello di protezione del nostro ambiente ma anche ampliare l'offerta del turismo sostenibile italiano con nuove mete di enorme interesse, capaci di stimolare iniziative e attività di crescita economica e occupazionale per queste aree, qualificando ulteriormente la proposta ambientale del sistema-paese”.
Il 18 e 19 giugno le Regioni interessate (Marche, Puglia, Sardegna e Sicilia) e le amministrazioni locali competenti sono state convocate al ministero per l'avvio del procedimento istitutivo. Le attività istruttorie di carattere scientifico e gli studi relativi alle aree interessate saranno svolti per il ministero dall'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra).