Ecologia

Il colosso dell’alimentare ha stretto una partnership con One Tree Planted per ripristinare le foreste e proteggere l'habitat per la biodiversità

Nestlé ha annunciato che pianterà almeno tre milioni di alberi in aree chiave di approvvigionamento nelle Americhe entro il 2021. È la fase iniziale di un'iniziativa di riforestazione più ampia, che fa parte del piano dell'azienda per ampliare le azioni in agricoltura e implementare la natura soluzioni per assorbire più carbonio.

Questa mossa contribuirà a trasformare la catena di approvvigionamento di Nestlé, rendendola più resistente. Contribuirà inoltre a raggiungere il suo impegno di emissioni di gas serra nette zero entro il 2050. A tal fine, Nestlé ha stretto una partnership con One Tree Planted (OTP), un'organizzazione benefica ambientale senza scopo di lucro con un focus sulla riforestazione globale per ripristinare le foreste e proteggere l'habitat per la biodiversità. Insieme a OTP e al suo partner associato, il World Resources Institute, Nestlé selezionerà specifici luoghi di impianto in cui coltivare palme, soia, carta, caffè o cocco e dove è possibile ripristinare preziosi ecosistemi come foreste, zone umide, torbiere o mangrovie. Nestlé inizierà a piantare alberi in Brasile e Messico in queste settimane.

"Il raggiungimento della nostra ambizione net-zero richiede che trasformiamo il modo di fare business. Insieme ai nostri fornitori ripristineremo la terra, miglioreremo la gestione della nostra catena di approvvigionamento e, di conseguenza, gestiremo meglio le emissioni di gas serra. Questo investimento porterà a un miglioramento nella biodiversità e nella rigenerazione degli ecosistemi da cui dipendiamo nelle Americhe", ha dichiarato Laurent Freixe, Ceo di Zone Americas presso Nestlé.