Seccati dal clima. A Forlì ambientalisti contro i bacini anti-siccità: “Devasteranno il nostro territorio”
Dicono che ben altre sono le soluzioni contro la siccità: manutenzione, riutilizzo delle acque reflue, laghetti irrigui, cisterne di acqua piovana
Non è questo il modello di sviluppo che vogliono, questi bacini contro la siccità devasteranno i loro territorio e ben altre sono le soluzioni. In questo modo le associazioni ambientaliste del tavolo Taaf di Forlì-Cesena esprimono un totale dissenso circa la possibilità che vengano realizzati nuovi invasi nelle valli del Bidente, sulla base di progetti elaborati da Romagna Acque. La valle del fiume Bidente è quella la cui diga di Ridràcoli disseta tutta la Romagna.
"Tali interventi - sostengono - sarebbero giustificati dal crescente fabbisogno idrico, dall'adattamento ai cambiamenti climatici in corso e dalle scelte necessarie a fronteggiare il futuro: un futuro che però sembra voler guardare ostinatamente ed esclusivamente al passato. Costruire nuovi invasi in un territorio montano già deturpato da frequenti frane, con nuovi abbattimenti di alberi e distruzione della biodiversità, con cementificazioni, non è la scelta migliore. Le captazioni fatte negli anni scorsi hanno impoverito d'acqua i fiumi che scendono a valle anche in una zona all'interno del Parco delle foreste casentinesi. Gli alberi, i torrenti sono indispensabili e necessari anche per mitigare il clima, quel clima che sta diventando sempre più rovente. Prima di fare progetti di questo genere bisognerebbe analizzare tutte le possibilità alternative, invece di autorizzare la captazione di acqua da quei pochi torrenti ancora intatti, come quelli di Pietrapazza e Strabattenza".
Ben altre le soluzioni, spiegano questi ambientalisti. "Le soluzioni esistono e molte sono già state sperimentate e attuate, anche in Emilia-Romagna: manutenzione della rete idrica (che ha oltre il 30% di perdite); recupero delle acque reflue; bonifica delle acque dei depuratori; costruzione di laghetti irrigui sui terreni coltivati; cisterne per il recupero dell'acqua piovana; sistema irrigazione a goccia in agricoltura".