Storie di plantigradi. Scomparso in Lombardia l’orso M25
Da un mese il radiocollare dell’animale non manda segnali
"Le ricerche continuano senza sosta. Ma, a oggi, purtroppo hanno dato tutte esito negativo". L'assessore regionale all'Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile Claudia Maria Terzi non nasconde la preoccupazione sul destino di M25, il giovane orso di 4 anni, di cui si sono perse le tracce da ormai un mese. L'assessore regionale conferma come l'ultimo segnale mandato dal radiocollare risalga al 29 marzo, in località Stazzona di Villa di Tirano (Sondrio). "Da allora più nulla. Siamo davvero preoccupati; tutto questo non è normale. Non abbiamo elementi certi, ma non possiamo nemmeno scartare alcuna ipotesi. La mancanza di tracce è misteriosa, soprattutto se si pensa che l'orso è giovane, in salute e in cerca di cibo dopo il lungo letargo".
"Spero - confida Terzi - che si riesca nelle prossime ore a trovare una traccia di M25. E capire cosa sia realmente successo. Ma le speranze sono decisamente ridotte".
La Regione Lombardia negli ultimi anni abbiamo lavorato molto per la reintroduzione dell'orso e del lupo insieme ai territori confinanti.
Proprio nell'ottica di gestire al meglio la presenza di questa specie e trovare soluzioni di possibile convivenza con le attività umane la Regione Lombardia, tra il 2010 e il 2014, ha partecipato con altri 9 partner al progetto Life Arctos, finanziato dalla Commissione europea e dedicato alla gestione dell'orso bruno.