torna alla home
Visitaci anche su:

Notiziario ambiente energia on-line dal 1999

Uso delle materie prime, su Pnas la mappa di 186 paesi – In testa la Cina

where New York (Stati Uniti) when Lun, 09/09/2013 who redazione

Dalla ricerca australiana emerge che nel 2008 la quantità totale di materia prima estratta ammontava globalmente a 70 miliardi di tonnellate, di cui 10 miliardi di tonnellate sono state scambiate fisicamente. Circa 29 miliardi di tonnellate utilizzate per consentire la lavorazione

La quantità di materie prime necessarie per sostenere le economie dei paesi sviluppati è significativamente maggiore di quanto gli indicatori attualmente utilizzati suggeriscono. Lo rivela un nuovo studio australiano pubblicato sulla rivista Pnas. I ricercatori sono stati in grado di mappare il flusso di materie prime in tutta l’economia mondiale con una precisione senza precedenti. Dai dati è emersa la reale impronta materiale di 186 paesi in due decenni, dal 1990 al 2008. L’indagine ha coinvolto ricercatori della University of New South Wales, del CSIRO, della University of Sydney e della University of California.
“L’umanità sta usando le materie prime ad un livello mai visto prima, con impatti ambientali di vasta portata sulla biodiversità, lo sfruttamento del suolo, il clima e l’acqua”, ha spiegato Tommy Wiedmann, leader dello studio. “Facendo affidamento sugli indicatori attuali, i governi non sono in grado di valutare la vera entità del consumo di risorse”, ha aggiunto. Nel 2008 la quantità totale di materia prima estratta ammontava globalmente a 70 miliardi di tonnellate, di cui 10 miliardi di tonnellate sono state scambiate fisicamente. Tuttavia, dai risultati emerge che circa 29 miliardi di tonnellate sono state utilizzate solo per consentire la lavorazione e l’esportazione di questi materiali.
L’impatto materiale maggiore nel 2008 è stato quello della Cina in valori assoluti (16,3 miliardi di tonnellate), il doppio degli Usa e quattro volte Giappone e India. Il sessanta per cento dell’impronta materiale della Cina consiste in materiali da costruzione, dato che riflette le rapide industrializzazioni e urbanizzazioni degli ultimi venti anni.

L'articolo in integrale: www.pnas.org