Vacanze giuste. Marevivo contro le cicche di sigaretta in spiaggia
È tornata l’iniziativa promossa da Marevivo: 120.000 posacenere sono stati distribuiti su oltre 450 spiagge italiane. Testimonial la campionessa olimpica di nuoto Federica Pellegrini
Non solo prova costume. Ma anche prova di buona educazione e sensibilità ambientale. Non solo il momento per dare il meglio di sé dal punto di vista della linea. Ma anche la stagione per dare il nostro piccolo, grande contributo per la tutela delle spiagge e la salvaguardia del mare. E allora, insieme a costume e crema solare, per affrontare l’estate che ormai entra nel vivo, non possiamo fare a meno delle nostre migliori abitudini. Come ad esempio, per i fumatori, quella di tenere sotto l’ombrellone un posacenere a portata di mano, dove riporre i mozziconi senza abbandonarli sulla spiaggia. Evitando, quindi, che finiscano in mare. Il tempo necessario per smaltire un mozzicone di sigaretta va da 1 a 5 anni. Per ridurre la sporcizia del mare torna sulle spiagge italiane, per il settimo anno consecutivo, la campagna “Ma il mare non vale una cicca?”.
Durante lo scorso weekend dell’1 e del 2 agosto lungo gli 8mila chilometri di coste italiane mille volontari sono stati impegnati nella distribuzione di 120mila posacenere tascabili, lavabili e riutilizzabili. Un’iniziativa che permette di risparmiare al mare una fila di mozziconi che, percorrendo la dorsale adriatica, lega il Veneto all’Abruzzo, coprendo una distanza di oltre 550 km.
Come ogni anno, la campagna è promossa dall’associazione Marevivo in collaborazione con JTI (Japan Tobacco International), con il supporto del Sindacato Italiano Balneari, il sostegno del Corpo delle capitanerie di porto e il patrocinio del ministero dell’Ambiente. Testimonial dell’edizione 2015 è Federica Pellegrini, oro olimpico a Pechino 2008 e prima nuotatrice italiana a vincere la medaglia dal metallo più prezioso ai Giochi, che dopo aver dimostrato un feeling davvero speciale con il mondo dell’acqua ha deciso di sostenere la campagna, condividendo l’impegno di Marevivo a difesa del mare italiano.
“Basta un semplice gesto, ovvero spegnere la sigaretta e riporre il mozzicone nel posacenere tascabile, per risparmiare al mare anni di inquinamento e proteggere anche delfini, tartarughe e tutte le creature degli oceani”, ha dichiarato la campionessa. “Come Ministero e Governo stiamo mettendo in campo misure per punire l’abbandono di mozziconi di sigaretta. Ma la repressione da sola non basta”, ha detto Silvia Velo, sottosegretaria all’Ambiente. “Nulla più di una semplice cicca di sigaretta dimostra quanto possiamo fare tutti, ogni giorno e con i gesti più semplici, per migliorare l’ambiente che ci circonda”, ha commentato Carmen di Penta, direttrice generale di Marevivo. Per la JTI (il produttore delle sigarette Camel) bisogna “promuovere nei fumatori una maggiore consapevolezza e sensibilità sui temi della tutela dell’ambiente e del mare in particolare. Siamo consapevoli che il nostro prodotto crea un rifiuto. Quello che facciamo è incoraggiare anzitutto un corretto smaltimento dei mozziconi con un’informazione capillare, seguita poi dalla distribuzione di posacenere tascabili. Dal 2008 ne abbiamo distribuiti oltre 4 milioni, e non solo nelle spiagge”.
Per saperne di più: www.mailmarenonvaleunacicca.it