Elettricità

Emendamento al decreto Milleproroghe per fissare il termine al 1° gennaio 2020 anziché al 1° luglio 2020

Rinviare la fine della maggior tutela, ma anticiparle comunque di sei mesi rispetto a quanto deciso dalla maggioranza al Senato. è la proposta del PD contenuta - leggiamo su Quotidiano Energia - nell'emendamento presentato alla Camera al Ddl di conversione del DL Milleproroghe.
 
Nell’emendamento si chiede di introdurre la data del 1° gennaio, invece del 1° luglio 2020 per lo stop alla tutela. A individuare il termine dell'estate 2020 era stato appunto Palazzo Madama, prima della pausa estiva, dove su proposta di M5S e Lega, era passato un emendamento al Milleproroghe che slittava in avanti di un anno la data fissata dalla Legge concorrenza per la completa liberalizzazione del retail. Che i dem non fossero contrari al rinvio della fine tutela era già emerso da recenti dichiarazioni del responsabile energia del partito, Gianluca Benamati (nella foto): non scandalizza, aveva dichiarato, anzi è anche condivisibile per offrire maggiori certezze ai consumatori in termini di trasparenza; bisogna però capire - aveva aggiunto - le intenzioni dei partiti di Governo rispetto alla riforma, se la sostengono o se vogliono tornare indietro.
Il Milleproroghe è attualmente all'esame delle commissioni Affari costituzionali e Bilancio di Montecitorio.