Agenzia atomica: l’Iran viola l’accordo nucleare, superato il livello d’acqua pesante
La rivelazione arriva a poche ore dall’elezione di Donald Trump, che aveva parlato dell’accordo come del “peggiore affare mai negoziato”
L'Iran ha violato uno dei termini dell’accordo nucleare siglato con le sei potenze mondiali: Stati Uniti, Russia, Cina, Gran Bretagna, Francia e Germania. È quanto si apprende da un documento dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica consegnato alle Nazioni Unite. Nello specifico, la violazione - leggiamo su Il Giornale - riguarderebbe il superamento del quantitativo massimo di acqua pesante. Il rapporto è stato pubblicato poche ore dopo l’elezione di Donald Trump. Il presidente eletto, in precedenza, ha definito l'accordo con l'Iran come “il peggior affare mai negoziato”. Teheran è autorizzata a produrre acqua pesante, ma la quantità è limitata ad un massimo di 130 tonnellate per uso interno. L’Agenzia internazionale per l'energia atomica rileva il superamento della soglia del materiale utilizzato come moderatore nei reattori, pari a 130,1 tonnellate. Non è la prima volta che accade: Teheran oltrepassò il limite anche lo scorso febbraio. Si teme ora la reazione dell’amministrazione Trump.
La repubblica islamica ha già comunicato all’IAEA di essere pronta a trasferire cinque tonnellate di acqua pesante fuori dal paese, così come previsto nell’accordo per il materiale in eccesso. Il Dipartimento di Stato Usa ha confermato l'intenzione dell'Iran di esportare l'acqua pesante in eccesso.