Antitrust: le maxi-bollette sono diminuite, ma non sono scomparse
Lo ha rilevato il presidente dell'Antitrust in audizione alla commissione Attività produttive che ha all'esame due proposte di legge per arginare il fenomeno
Il flusso di segnalazioni sul fenomeno delle maxi bollette per energia elettrica, gas e acqua, anche a seguito delle sanzioni comminate nei confronti delle società, "si è notevolmente ridotto", tuttavia "il fenomeno è ancora attuale". Lo ha rilevato il presidente dell'Antitrust, Giovanni Pitruzzella (nella foto), aggiungendo che l'Autorità "continua a ricevere segnalazioni da parte dei consumatori in relazione a fatture di conguaglio pluriennali, ben superiori ai due anni, contenenti anche la richiesta di somme prescritte, in particolare per utenze presso le quali è stato cambiato il misuratore gas".
Pitruzzella, in audizione alla commissione Attività produttive che ha all'esame due proposte di legge per arginare il fenomeno, ha anche spiegato che "anziché qualificare ex lege come pratica commerciale scorretta l'emissione di fatture pluriennali, sembra più corretto introdurre espressamente nell'ordinamento un termine breve di prescrizione per l'emissione delle fatture" che dovrebbe essere "ipoteticamente biennale" e riguardare anche i rapporti venditori-distributori.