Borsa elettrica, cresce il PUN a maggio: +8,3%
A maggio il prezzo medio di acquisto si attesta a 53,48 euro/MWh, tornando in rialzo su base mensile e registrando ancora una crescita annuale. Lo rende noto il Gestore dei mercati energetici
A maggio il prezzo medio di acquisto (Pun) si attesta a 53,48 euro/MWh, tornando in rialzo su base mensile (+4,08 euro/MWh, +8,3%) e registrando ancora una crescita annuale (+10,41 euro/MWh, +24,2%), la quarta consecutiva. Lo rende noto il Gestore dei mercati energetici (Gme) in un comunicato. In termini di volumi, l’energia elettrica scambiata nel Sistema Italia, al quarto rialzo tendenziale consecutivo, si porta a 23,9 TWh, valore in aumento del 2,8% rispetto ad un anno fa e massimo degli ultimi sette anni per il mese di maggio.
Ancora in ripresa i volumi transitati nella borsa elettrica, pari a 17,3 TWh (+0,8%), sostenuti anche questo mese, lato domanda, dallo sbilanciamento a programma nei conti energia in immissione e, lato offerta, dalle vendite degli operatori non istituzionali nazionali ed esteri. Più evidente la crescita delle movimentazioni over the counter, registrate sulla PCE e nominate su MGP, pari a 6,6 TWh (+8,4%). In virtù di tali movimentazioni la liquidità del mercato, pari a 72,4%, si riduce di 1,4 punti percentuali sia su base mensile che annuale.