Elettricità

In Italia si è avuto un miglioramento significativo: gli infortuni sono in calo del 44%

E.ON ha organizzato nei giorni scorsi la Giornata della Sicurezza nella Centrale di Ostiglia. L’evento si inserisce all’interno del progetto di Gruppo “Safety Day” che coinvolge i vari Paesi dove l’azienda opera. In Italia l’evento, presentato nei giorni scorsi nella sede di Milano, si svolgerà in diverse giornate e in varie sedi e centrali, fino all’8 ottobre. Con l’obiettivo di preservare la salute e la sicurezza di tutti i dipendenti e i collaboratori, E.ON ha scelto di promuovere, attraverso attività formative e di comunicazione, una cultura aziendale della sicurezza. L’azienda crede, infatti, che il rispetto delle persone e della loro incolumità sia un valore imprescindibile di tutte le attività e in coerenza con le direttive del Gruppo, persegue l’obiettivo “zero incidenti”. La sicurezza, infatti, non è solo uno dei pilastri della strategia aziendale di E.ON ma anche un elemento fondamentale per il suo sviluppo.
Durante la Giornata della Sicurezza a Ostiglia, sono stati presentati i risultati ottenuti negli ultimi anni. La performance sulla sicurezza è notevolmente migliorata: dal 2010 a oggi il TRIF (Total Recordable Incidents Frequency, ovvero il numero di infortuni verificatosi per ogni milione di ore lavorate) è stato ridotto del 44% circa. È emerso, inoltre, che la maggior parte degli eventi accidentali (circa l’80%) hanno avuto conseguenze limitate, proprio grazie ai comportamenti adeguati e responsabili messi in atto dal personale E.ON. La frequenza degli infortuni negli impianti E.ON è diminuita: in alcune centrali non si registrano incidenti da oltre un anno. Tutti i lavoratori sono costantemente coinvolti in una molteplicità di iniziative di sensibilizzazione e confronto reciproco, volte a promuovere maggiore consapevolezza sul tema e comportamenti più conformi agli standard di sicurezza in vigore nell’azienda.