Edison investe 300 milioni per un nuovo ciclo combinato a Porto Marghera
La nuova turbina, realizzata da Ansaldo Energia, alimenterà il ciclo combinato che avrà una potenza elettrica complessiva di 780 MW
Edison e Ansaldo Energia hanno firmano il contratto per un nuovo ciclo combinato a gas di ultima generazione, che potenzierà l’impianto termoelettrico di Marghera Levante (VE).
L'investimento per oltre 300 milioni sulla centrale Edison sarà destinato anche alla realizzazione dell'isola di potenza, che comprende la turbina a gas ad alta efficienza (GT36) sviluppata da Ansaldo Energia. La nuova turbina alimenterà il ciclo combinato di Marghera, che avrà una potenza elettrica complessiva di 780 MW e un rendimento energetico pari al 63%, il più alto reso disponibile oggi dalla tecnologia, hanno spiegato le due società. Questo si traduce in un abbattimento delle emissioni specifiche di CO2 del 40% rispetto alla media dell'attuale parco termoelettrico italiano, e di quelle di ossidi di azoto (NOX) di oltre il 70%.
"Vogliamo avere un ruolo di leadership nella transizione energetica italiana: oggi compiamo un importante passo in questa direzione e siamo particolarmente orgogliosi che questo avvenga grazie all'accordo tra due eccellenze industriali italiane impegnate entrambe nel promuovere lo sviluppo, l'innovazione e la sostenibilità del Paese - dichiara Marc Benayoun, amministratore delegato Edison -. Oggi partiamo per un viaggio entusiasmante che unisce Genova, Milano e Venezia e che al contempo aprirà la strada a nuove opportunità nel resto dell'Italia". L'intervento di Edison a Marghera Levante permetterà di continuare a contribuire alla sicurezza di approvvigionamento energetico di un polo e una regione di grandissima vitalità industriale e imprenditoriale, spiegano poi le due società.
"Il contratto firmato ha almeno tre valenze - sottolinea Giuseppe Zampini, amministratore delegato di Ansaldo Energia -. La prima ovviamente è commerciale: si tratta di una commessa significativa per volume e impegno. La seconda è tecnologica: grazie alla fiducia che Edison ci ha dato andremo a realizzare la turbina a gas più grande del portafoglio prodotti della nostra società. La terza è che torniamo a lavorare in Italia, dopo almeno un decennio in cui la stragrande maggioranza del nostro business era all'estero". Una volta ultimato, l'impianto di Marghera Levante impiegherà 31 persone, permettendo di confermare gli attuali livelli occupazionali della centrale.