La Germania non cambia idea e conferma lo sconto in bolletta alle grandi imprese
Oltre 2mila aziende pagheranno 5 miliardi euro in meno all'anno
In Germania le industrie ad alto consumo energetico continueranno a godere di uno sconto in bolletta pari, complessivamente, a cinque miliardi di euro all'anno. Lo ha stabilito il governo tedesco, varando una nuova legge che regola gli sconti, da tempo in discussione e fonte di contrasti con Bruxelles. Con le nuove norme, circa 500 grandi imprese perdono in minima parte i privilegi sul costo dell'energia, che invece sarà mantenuto intatto per circa 1600 aziende.
Il ministro dell'Energia e dell'Economia, Sigmar Gabriel, ha difeso la norma dalle accuse dell'opposizione: qui non si tratta “di una qualsivoglia forma di lobbismo industriale”, ha detto dopo la riunione di gabinetto, “ma di difendere l'industria nazionale finchè altri Paesi non avranno aggravi simili in bolletta per lo sviluppo delle energie rinnovabili”.
La legge, stilata seguendo le nuove direttive europee per gli aiuti al settore energetico, dovrà ora sottoporsi all'iter parlamentare per l'approvazione definitiva.